La Brillante Brunetta si trovava nuda sul proprio letto, le sue splendide ciocche di capelli biondo scuro che si disfacevano sulla periferia della sua grossa e rasata vagina, mentre premeva con cura il suo magico vibratore.Gli occhi fissi sullo strumento, sapeva che era l'unico oggetto in grado di fornirle il piacere esquisito che tanto desiderava.Con un sorriso di intelligenza, lo accendeva, sentendo l'energia potente del motore attraversare le sue dita, causando brividi di eccitazione a traverso la pelle sensibile.Le dita scorrevano tra le sue labbra, facendo scorrere la testa del vibratore profondamente nella sua piega gonfia, mentre iniziava a masturbarsi con una intensità febrile.Le sue mammelle si sollevavano con ogni respiro, il suo cuore battere in anticipazione della piacevole crisi che la aspettava.Liberò lamenti bassi e sospiri, sentendo ogni sensazione meravigliosa costruirsi dentro di lei.La mente della Brillante Brunetta volò alle tanti figure maschili che aveva ammirato negli anni, i loro pialli duri a gonfiarsi all'idea di assaggiare la sua vagina rasata, inghiottendo le sue gocce umide e scoprendola fino a farla urlare di piacere.Le loro mani viaggiavano sulla sua corpo nudo liscio, lasciando suoli in bilico nelle loro tracce mentre esploravano ogni centimetro di lei.Con il vibratore che si accendeva tra le sue cosce aperte, iniziò a massaggiarsi in corrispondenza del suo ritmo pulsante.Le dita stregate del clitoride, sentendo il frisson di energia sessuale sfolgare per tutto il corpo.Scostò le anche, incontrando il vibratore con ogni colpo abbassato, mentre la mente volava di pensieri osceni e di desiderio sessuale.La Brillante Brunetta continuò la sua fiera amicizia sessuale con il vibratore fino a quando la sua vagina iniziò a pulsare, segnando la prossima crisi.I suoi respiri divennero più corti, i suoi lamenti più disperati, ansiosi per l'uscita.Poi, alla fine, l'eccitazione arrivò come un sisma di energia sessuale scosse il suo corpo, lasciandola gemere con intensità, spenta e senza fiato sul letto.Quando la lontanissima euforia del piacere passò attraverso il corpo, si appoggiò sui suoi cuscini, sudata e esausta.Ma era impossibile negare che la sua fuga erosiva fosse stata ben meritata, lasciandole la mente e il corpo saziate, sapendo che quando avesse voluto che un uomo la toccasse, sarebbe stata pronta, ansiosa di soddisfare ogni desiderio sessuale che potesse offrirle.Con le ultime vestigia del suo orgasmo che si dissolvevano, sapeva di aver solo iniziato a esplorare la propria vera, vera, possibile erotica.Si aspettava tante altre interviste intimi con se stessa e amanti futuri, godendosi ogni nuova scoperta e avventura sessuale che le aspettava.
Inviato da
Anonimo
Devi essere registrato per pubblicare commenti sul muro. Per favore Login or Signup (free).